1843

Prendono vita le prime trafile pe pasta della Ditta garibaldo Ricciarelli.

1949

Sestilio niccolai apre la sua prima produzione a San Sepolcro di trafile per pasta.

1967

Un passo importante, Niccolai trafile acquisisce il reparto trafile del marchio Ricciarelli migliorando e implementando la produzione.

1992

realizzazione delle macchine tranciatrici e stampi per la produzione dei formati tranciati “pasta Bologna”

1923-1935

Sestilio Niccolai lavora presso la Ricciarelli acquistando metodo e competenza

1953

Dalle trafile al rame si passa alle trafile in bronzo lavorate con piccoli trapani, la produzione Niccolai inizia a farsi conoscere.

1990

creazione del primo gruppo di taglio automatico

2000

realtà produttiva che unisce alla tradizione la continua innovazione di processo e di
prodotto come richiesto dal mercato globale.

TECNOLOGIA E INNOVAZIONE

La nostra storia.

Niccolai Sestilio (nato il 3/1/1902 a Pistoia) è stato il fondatore della Niccolai Trafile, azienda leader nella costruzione di trafile e macchine per la produzione di pasta e snack.

MARIO NICCOLAI – SAN SEPOLCRO – 1950

Dal 1843 iniziò a lavorare come giovane macchinista nell’azienda Garibaldo Ricciarelli produttrice di stampi. Per diversi anni  Sestilio lavorò da Ricciarelli (1923-1935),  periodo in cui gli stampi erano di rame e sbalzati a mano per creare le diverse forme di pasta.

Nel 1935 inizia l’attività in proprio con due collaboratori e qualche anno dopo si trasferisce con la famiglia a Sansepolcro, dopo che gli viene offerto un buon lavoro come caporeparto trafile nel pastificio Buitoni. Nello stesso reparto fu poi affiancato dal giovane figlio Mario.

Lavorarono da Buitoni fino al 1949 quando si dimisero mantenendo un ottimo rapporto con lo stesso.

Nel 1949 Sestilio con il figlio Mario apre una piccola attività per la riparazione e fabbricazione di stampi in Via San Gregorio a Sansepolcro dove viene affiancato anche da Marcello, secondogenito (nato a Sansepolcro il 13/06/1938). Nel 1953 la famiglia ritorna a Pistoia ed hanno continuato l’ attività in un piccolo magazzino in Via Giordano Bruno.

Le trafile.

Le trafile passarono dal rame alla lega di bronzo e venivano eseguite con piccoli torchi e trapani. E’ stata inoltre realizzata una fucina per la fusione dei blocchi di trafila.

Cominciarono a farsi conoscere dai pastifici in Toscana e in Umbria spostandosi con le bici e poi, con l’arrivo della prima macchina, anche nelle altre regioni d’Italia. Il lavoro consisteva nella costruzione di stampi nuovi e nella riparazione di trafile concorrenti.

In poco tempo la piccola azienda iniziò a crescere assumendo 10 dipendenti e ampliando le loro conoscenze in piccoli e grandi pastifici. Nel 1967 la famiglia Niccolai acquisisce tutto il reparto trafile e il marchio dell’azienda Ricciarelli; il personale della Ricciarelli venne assunto da Niccolai Trafile e così l’azienda trasferì l’attività in un più ampio stabile di Viale Adua, dove arrivarono anche le prime macchine utensili automatiche per l’esecuzione degli inserti.

Negli anni ’60 vengono progettate e costruite le prime macchine lavatrafile, mentre nel 1990 nasce il primo gruppo di taglio automatico “Cartrapen” e nel 1992 le macchine tranciatrici e trafile per Pasta Bologna.

Nel 1987 l’azienda si trasferisce in un nuovo stabilimento nella zona industriale di Sant’Agostino dove produce sia per il mercato nazionale che internazionale con un organico di 48 dipendenti.

Tradizione e innovazione.

La storia iniziata dall’artigiano Sestilio ha attraversato tutta la dinamica e l’aggiornamento produttivo di trafile, gruppi di taglio penne, lavafiliere e punzonatrici.

Nel terzo millennio Niccolai Trafile è un’azienda che coniuga la tradizione con una continua innovazione di processo e di prodotto, come richiesto dal mercato globale.